Lay0ut Magazine “Sono hackeratƏ”
lay0ut magazine è stata hackerata. Oppure non ha mai smesso di farsi hackerare e hackerarsi da sola. Venite a scoprire alla Corte dei Miracoli questa pseudo-rivista di carta tra aperitivi, musica, letture e chiacchiere varie.
Entrata gratuita con tessera della Corte dei Miracoli (5 euro)
Programma della serata:
Ore 19.00 – Via alle danze – Aperitivo con buffet (apericorte) a 6 euro
Ore 20.00 Presentazione lay0ut magazine con Dimitri Milleri e Alberto Parisi + Letture + possibile open mic
Ore 21.00 Accompagnamento musicale dei vinili di Falco – Festa
Sarà possibile acquistare copie del magazine e gadget lay0ut vari in loco.
Cos’è lay0ut “Sono hackeratƏ”?
Dopo l’esperienza riassuntiva e propulsiva del numero 0, lay0ut magazine torna in cartaceo con Sono hackerat. 152 pagine tra articoli, traduzioni testi e opere d’arte d’autorƏ, dedicate alle dinamiche di condizionamento sociale, simbolico, biologico e altro ancora. La veste grafica e l’impaginazione, in linea con il tema e la sensibilità del volume, sono percorse da glitch, verso una scomodità intima e familiare. Per la creazione dei dodici articoli che compongono il numero 1 sono stati coinvolti alcuni fra lƏ più rappresentativƏ autorƏ, artistƏ e intellettualƏ della scena italiana e internazionale. La ripartizione resta la classica di lay0ut magazine: discorsi | traduzioni | figure, ma quest’ultima si incarna in una mostra diffusa per tutto il cartaceo e corredata da un testo curatoriale collettivo. Dentro trovate racconti, filosofia, poesie, dialoghi, arte e inciampi vari.
Questa uscita rappresenta per lay0ut una maturazione in senso formale e militante, un altro tratto della corsa di una rivista che si chiede sempre chi è.
Cos’è lay0ut magazine?
Come definire una rivista che non smette di hackerarsi perchè si scopre già sempre hackerata da qualcosa, qualcuno, un altro medium, un altro spazio, un altro?
Ma se proprio dobbiamo tentare: lay0ut è una rivista di poesia e arte contemporanea, di cultura visuale e digitale, di critica culturale e filosofica, di traduzione e intermedialità . Nasce nel 2021 dall’esigenza di creare uno spazio extra-istituzionale dove ripensare e rimmaginare la contemporaneità fuori da qualsiasi schema. Da questo punto di vista, il nome rimanda all’unico schema rimasto quando si guardano le cose sulla pagina o sullo schermo o davanti a noi, il lay0ut, cioè l’organica disposizione grafica del reale e dell’immaginario. Oltre alla continua pubblicazione di contenuti online, a inizio 2022 è uscito il primo numero cartaceo della rivista, lay0ut magazine 0 “Com’è¨ adesso?”. A fine 2022 è nata invece lay0ut magazine APS, l’associazione di lay0ut per tentare di rimmaginare anche il modo di fare rivista: un modo comunitario, più aperto, più partecipativo e in cui tuttƏ siano pagatƏ per il loro lavoro intellettuale e non. Il 3 luglio è uscito il nuovo numero cartaceo, lay0ut magazine “Sono hackeratƏ” che, sia attraverso una mostra di 10 artistƏ contemporaneƏ che attraverso dieci testi folli, riflette su come ogni layout non sia mai completamente libero, ma sia invece condizionato, hackerato, dal tutto intorno a noi.