Giovedì 19 Maggio avremo il piacere di ospitare Stefano Erasmo Pacini, bracciante agricolo, fotografo free lance e reporter che presenterà Malamente. Una educazione maremmana, Effigi edizioni 2022. Il libro, ancora fresco di stampa, come scrive l’autore nell’Appendice, ha il senso di «coltivare radici e memoria, senza le quali non si va da nessuna parte.». Dialogherà con lui Mattia Pagni, volontario della biblioteca della Corte dei Miracoli “le Città Invisibili”.
L’evento coinvolge la libreria Rebecca Libri Cinema Musica che sarà presente con in esposizione alcune copie del libro dell’autore che potranno essere acquistate.
Ore 18:30. Ingresso libero riservato ai soci. Possibilità di tesserarsi sul posto.
“Non si può scendere da questa giostra, non si può fermare il mondo, tanto vale camminare cercando un cammino, facendosi domande che non possono avere il più delle volte risposte. Sognando notte e giorno che i sogni sono la coda della nostra cometa. E vai a sapere se ripasseremo in questo cielo o ci perderemo in altre galassie senza tempo e fine”.
“Stefano si rovescia nell’alfabeto come un cinghiale sentimentale e la sua educazione maremmana, scritta con la penna e con il pennato, scivola via sulle acque morte della nostalgia senza impantanarsi nel rimpianto.” Alberto Prunetti
La storia della famiglia di Paco si snoda dal senese alla migrazione in Maremma in cerca di fortuna e libertà intrecciandosi alle grandi vicende del ’900: l’avvento del fascismo, la guerra, la ricostruzione, l’arrivo impetuoso anche nella provincia profonda della modernità e del ’68 con la fine della civiltà contadina e un totale cambiamento dello stile di vita e dei rapporti umani. Il decennio delle rivolte studentesche e operaie trovano Paco e la sua generazione cavalcare il vento del cambiamento, in un conflitto insanabile con i padri, accorrere a Lisbona per la rivoluzione dei garofani e vivere nella Londra dei primi ruggiti punk. il ’77 è il punto di non ritorno individuale e collettivo, lo scoppio di un conflitto che vedrà cadere i più. Paco fugge aggrappandosi alla sua macchina fotografica imbattendosi in avventure e situazioni tragicomiche. Nel terzo millennio fa ritorno ove era iniziata l’epopea familiare e inizia a gestire a Siena un piccolo bar ritrovo di studenti, giovani disorientati più che arrabbiati. Ma se sono cambiati i tempi e i protagonisti, non è cambiato il volto del potere e in più anche nella città del Palio inizia a spirare un vento tempestoso che rischia di travolgere tutto e tutti.
Stefano Erasmo Pacini nasce a Massa Marittima nel 1956. Agitatore, giramondo e sognatore svolge svariati mestieri ma rimane sempre un bracciante agricolo e un fotografo freelance e reporter. Nell’ex O.P. di Siena tiene corsi di fotografia nel centro di culture contemporanee “Corte dei Miracoli”. Collabora con fanzine, periodici, ong e anima per alcuni anni on line la rivista “Maremma Libertaria”.
Ultime pubblicazioni fotografiche: Noi sogniamo il mondo, edizioni Effigi Siena 2016; Figli dei fiori e figli del vento, edizioni Bam Arezzo 2021.
Sito: www.stefanopacini.org